Dispensa

Raccogliamo a mano i frutti maturi degli alberi antichi, aggiungiamo un po' di zucchero e sognando il profumo di una crostata calda prepariamo la nostra marmellata migliore. Nonna diceva che un prodotto non deve avere più di 5 elementi, qui ne abbiamo usati soltanto 3.

Le nostre galline sono molto dispettose e affascinanti, forse perché i galli del pollaio sono davvero autoritari e fieri. Vivono tutti in libertà e mangiano granaglie ed erba medica. 100 galline ci danno circa 24 uova al giorno in inverno e 36 in estate, non abbiamo bisogno di pulirle perché i giacigli di paglia vengono cambiati ogni giorni e scrivo con una matita in legno di faggio la data del giorno in cui le ho raccolte.

Raccogliamo il grano "abbondanza" un frumento tenero che si coltivava negli anni '50 senza l'utilizzo dei trattamenti a raggi X. L'abbiamo pulito, essiccato e setacciato. Abbiamo acceso il mulino a pietra e sognando il profumo della pagnotta di nonna, abbiamo fatto la farina.

Utilizziamo esclusivamente farine antiche di tipo "abbondanza" e "Senatore Cappelli" supportate dalle nostre fresche uova giornaliere che fanno differenza di sapore e di qualità della pasta fresca. I macchinari che ci aiutano per quantità maggiori sono stati ricondizionati essendo anch'essi antichi. Ogni settimana utilizziamo una tematica a seconda della verdura presente nel nostro orto e ciò che non abbiamo lo ricerchiamo con accuratezza nelle aziende agricole che vivono della nostra stessa filosofia. Si può in qualsiasi momento prenotare la pasta desiderata e noi la realizzeremo con cura per voi, come si faceva una volta...

Raccogliamo i pomodori maturi, fatti con i nostri semi, dalle piante. Dopo averli scelti con cura e lavati, li bolliamo, li passiamo e aggiungiamo il sale sognando il colore di un buon piatto di spaghetti, prepariamo la nostra passata migliore. Nonna diceva che un prodotto non deve avere più di 5 elementi, qui ne abbiamo usati soltanto 2.

"Il carciofo dal tenero cuore si vestì da guerriero", così scriveva Pablo Neruda e la storia è davvero tutta qui. Il carciofino è il cuore del carciofo. Lavorato appena colto, in acqua con aceto e sale, poi aggiungiamo la menta o l'alloro e dell'olio. Mangiatene uno, chiudete gli occhi e dopo un instante sentirete un esplosione di sapore.

L'ape bottinatrice torna nell'arnia consegna il carico di nettare alle api magazziniere che lo trasformano in miele, a quel punto interveniamo noi, ne prendiamo una parte e voi lo mangiate. Lo sai che per avere un kg di vero miele l'ape deve bottinare oltre un milione di fiori?

La nostra dispensa è anche ricca di: pomodorini sott'olio, olio d'oliva DOC, aceto balsamico, riso Caldaroli con verdure essiccate, pasta essiccata naturalmente, legumi vari, candele artigianali, profumi artigianali, saponi artigianali.